Orfeo ed Euridice«Il coro ha un ruolo di primo piano in quest’opera e l’ensemble Il Canto di Orfeo (mai nome fu più azzeccato!), preparato da Jacopo Facchini, è stato all’altezza dell’occasione. Si sono seduti sulla scalinata inferiore, proprio accanto all’orchestra, dando così la giusta sensazione di coro greco, che commenta e partecipa all’azione da un lato. La loro esibizione è stata spettacolare, in grado di rispondere all’interpretazione di ogni parola della Bartoli con un’incredibile unità di intenti e una grande dinamica».